Parigi-Nizza 2024, Matteo Trentin raggiante per la vittoria di squadra: “I ragazzi fantastici a finire il lavoro”

La seconda tappa della Parigi-Nizza 2024 si è conclusa con una sensazionale vittoria in volata del velocista olandese Arvid De Kleijn della Tudor Pro Cycling. Per il team svizzero, quello conquistato sul traguardo di Montargis, è un successo particolarmente importante e soprattutto meritato. Perché è frutto di un grandissimo lavoro di squadra orchestrato dal veterano Matteo Trentin, che ha così messo il suo zampino su una vittoria che per la formazione elvetica rappresenta una pietra miliare nella propria storia. L’esperto regista azzurro è stato infatti veramente decisivo negli ultimi concitati chilometri di questa frazione.

Il corridore trentino al termine della tappa ha rivelato ai nostri microfoni che l’azione decisiva non è stata per nulla casuale, ma bensì pianificata con cura. “Avevamo un ottimo piano. Avevamo studiato molto bene il finale e abbiamo deciso di stare sul lato destro della strada perché c’era una buona possibilità di aver quel lato più aperto, visto che tutti si sarebbero spostati sulla sinistra poco prima della volata. Così è stato e ho avuto un ottimo tempismo quando mi sono messo a tirare in testa, e gli altri ragazzi (De Kleijn e l’ultimo uomo Maikel Zijlaard,ndr) sono stati fantastici a finire il lavoro”.

La vittoria di oggi è per la Tudor Pro Cycling la prima di stagione, ma anche la prima di sempre in una corsa di livello WorldTour. Per un team piccolo ma molto ambizioso, che ha ricevuto la licenza Professional solamente lo scorso anno, questa è una vittoria che dà molta fiducia e che potrebbe alzare in morale e far venire ancora più fame di vittorie in vista dei prossimi grandi appuntamenti, Giro d’Italia in primis. ”È una vittoria super importante – conclude Trentin – La prima vittoria della stagione ed è arrivata in una corsa molto prestigiosa. È davvero incredibile”.

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